A Montorio è nato il terzo mini ospedale

MONTORIO – E’ nato oggi il terzo mini-ospedale della provincia di Teramo. A Montorio, nella struttura del distretto sanitario di base, i vertici della Asl e della Regione, con il sindaco di Montorio, Alessandro Di Giambattista, hanno tagliato il nastro della terza Unità complessa di cure primarie, ovvero la sintesi, in servizi, della sinergia tra medici ospedalieri, di base e della specialistica ambulatoriale. Forti dell’esperienza dei numeri registrati in pochi mesi di attività dei "gemelli" di Villa Rosa di Martinsicuro e di Sant’Egidio, i direttori geneale e sanitario dell’azienza teramana, Varrassi e Antelli, hanno aperto da oggi la struttura alla cittadinanza. Come già accade in Val Vibrata, e dove presto potrà esserlo anche a Bisenti (per la Val Fino), anche la Val Vomano ha adesso un punto di riferimento per la salute fatto di ambulatori specialistici, laboratori diagnostici, un centro di prenotazione e di riscossione ticket, ovvero quel modello di sanità territoriale a metà tra un poliambulatorio di medici di famiglia e un ospedale. «Modello che nelle scorse settimane – ha detto Giustino Varrassi alla stampa – ci hanno invidiato anche a Siena, nella florida e avanzata Toscana: alla festa nazionale del medico di famiglia hanno presentato quello che adesso vorranno fare, ovvero questo che noi già abbiamo in tre esempi concreti». All’inaugurazione c’erano i rappresentanti dei medici di medicina generale che hanno contribuito all’allestimento di questa struttura sanitaria in maniera concreta, fornendo contributi umani in termini di professionalità e di presenza. «E’ questo un modello di assistenza sanitaria – ha spiegato il responsabile delle medicina territoriale della Asl, Valerio Profeta -, che va ‘aggiustata’ quotidianamente, a seconda delle esigenze dell’utenza che mano mano si evidenziano: qui però i cittadini trovano la risposa a gra parte delle loro richieste di salute».